Disamina sul Natale di una mente disturbata.

                                                   Catania 13 Dicembre 2009

Io odio il Natale. Basta! Voglio rendere ufficiale questa aberrante notizia. Addobbatori compulsivi di case e alberi vomitate pure, ma io non vi sopporto.L’unica cosa che mi piace sono i regali e l’albero, giusto perché i regali li devi pur mettere da qualche parte... anzi quasi quasi colgo l’occasione per lasciarvi una lista di cose che potreste regalarmi e vi dico subito che il centrotavola con le stelle di Natale e i bordini dorati ve lo potete tenere, non lo voglio! E’ kitsch!!

Il Natale lo odio perché c’è questa corsa continua che mi rende nervosa: il regalo dell’ultimo minuto, la confezione dell’ultimo secondo, il fiocco rosso dell’ultimo nanosecondo. Io sono pigra, voglio affittare qualcuno che il 24 pomeriggio vada a fare shopping al posto mio!

Che poi com’è nata questa usanza? E’ colpa dei Re Magi con quei doni superati! Che ne so se avessero portato un trilogy al posto dell’oro, un deodorante per la casa preso da Zara Home con le bacchette di legno e una boccetta colorata al posto dell’incenso e l’ultimo di Chanel al posto della mirra ci avrebbero fatto più bella figura!

Maniaci del Natale io non lo so come fate ad avere tutto pronto per giorno 25... io a stento riesco a comprare i regali e, siccome i commessi annoiati del centro commerciale si scocciano a fare le confezioni (non sia mai le dita gli vanno in necrosi) e ogni volta pare che ti stanno facendo un favore, non arrivo mai a confezionarli come si deve! Finisce sempre che con la carta rossa ci metto un fiocco giallo che mi è rimasto dall’ultima volta che ho comprato i dolci e li ho portati a pranzo la domenica da mia mamma.

E non conosco nessuno che tifi Roma, quindi nessuno che gradisca l’abbinamento!

Del Natale non sopporto anche questo desiderio di essere più buoni... fatemi capire fate gli stronzi tutto l’anno e a Natale vi prendete il lexotan per ammansirvi? O vi fumate l’oppio?

No perché se sono stronza sono stronza sempre, a Natale non mi drogo per fare l’angioletto. E poi Gesù bambino anche se è bambino vi vede, non pensate! Lo sa che fate i buoni solo da Natale a Santo Stefano e poi per tutto il resto dell’anno non siete degni nemmeno del purgatorio! Voi lo sottovalutate, vi dimenticate che Lui è l’unico che nasce a dicembre e muore dopo massimo quattro mesi a Pasqua! E non è un neonato, ha già trentatre anni, quindi figuriamoci se già solo due ore dopo la nascita non è in grado di capire che vi state beffando di Lui!

Siete furbi eh! Complimenti!

Del Natale non sopporto nemmeno le canzoni. Le senti per soli due minuti e le canti tutto il giorno che nemmeno se ascolti “Quanto è bello far l’amore da Trieste in giù” hai lo stesso risultato! A parte che è da una vita che cantiamo tutti Jingle Bells e nessuno sa le parole! Che dice questa canzone? La cantiamo tutti così: "Jingol bell, jingol bell, jingol odd de wei, owen fai de isturaid end i wanna soter sleyyyyyyy!"

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Che cavolo vuol dire?

Adesso stampo le parole e le distribuisco a tutti i miei parenti in fotocopia, non ne posso più di queste storpiature!

E dei film di Natale ne vogliamo parlare? C’è quel disgraziato di Kevin che perde l’aereo dal 1990! Ma dico, per una volta, volete stare attenti a questo marmocchio? Portatevelo in vacanza che non ne possiamo più dei suoi giochetti per eliminare i ladri d’appartamento. Che poi li vogliamo chiamare ladri quei due pivelli con un quoziente intellettivo che Forrest Gump in confronto è la reincarnazione di Einstein? Devono fare almeno un corso di recupero! Mandatemeli a Catania che gli faccio prendere lezioni da quattro tipi veramente in gamba che si aggirano nel mio quartiere!

E chiudiamo finalmente anche la trilogia: “Mamma ho perso l’aereo”, “Mamma ho riperso l’aereo”, “Mamma ho preso l’aereo e si è schiantato” così la facciamo finita una volta per tutte!

E poi c’è Babbo Natale.

Io gli farei un contratto per la campagna contro l’anoressia! Propongo di scrivergli sul cappello “Il grasso è bello” e poi lo mandiamo al serale di Amici al posto di Platinette con una tutina d’oro glitterata, che il rosso ha stancato!

Pare che dica: “Forza bambini strafogatevi pure, male che va finite a fare Babbo Natale, circondati da folletti dentro una fabbrica di giocattoli, che tanto male non è! Sempre meglio che laurearvi e non trovare uno staccio di lavoro: sgobbate solo un giorno su 365 e tutti gli altri li passate a mangiare leccornie mentre gli schiavi nani con le orecchie a punta lavorano per voi!”.

Babbo Natale è falso, dicono che porta i regali, in realtà si cala giù per i camini per rubare nelle vostre dispense, per questo ha una pancia che sembra un cocomero! Per me è cleptomane e soffre pure di bulimia, non c’è altra spiegazione. Controllate il bagno la mattina del 25, secondo me un regalino ve lo lascia! L’ultima versione poi, che ci fa compagnia ormai da qualche anno, è aberrante: Babbo Natale che si arrampica su pareti, balconi o canne fumarie! Se non è un ladro questo! E poi è uno sfruttatore, hai visto mai uno di 200 kg che si fa trainare dalle renne? Poveri animali! Se lo acchiappano gli animalisti lo fanno fuori con un petardo piantato dentro l’ombelico!

Ed infine c’è il presepe, il mio incubo peggiore. Ogni volta che ne vedo uno penso ai dieci comandamenti. Io li ribattezzerei i dieci consigli, visto che siamo nel 2009 e c’è bisogno di una certa apertura.

1. Non avrai altro Dio fuori di me. Io non ho nessun Dio visto che sono atea, quindi questo comandamento lo rispetto solo in parte... diciamo che non faccio torto a nessuno!

2. Non nominare il nome di Dio invano. Non bestemmio mai... ma “ODDIO” fa parte del mio lessico e non credo Gli faccia piacere che lo scomodi ogni due minuti!

3. Ricordati di santificare le feste. E dato che state leggendo questo post le conclusioni potete tirarle da soli!

4. Onora il padre e la madre. Questo lo rispetto! Ma non so se i miei sono d’accordo, magari chiedo e poi vi faccio sapere!

5. Non uccidere. Su questo sono bravissima anche perché, fortunatamente, non fa nessun processo alle intenzioni!

6. Non commettere adulterio. Soprassediamo, non è carino parlare su un blog della propria vita sentimentale!

7. Non rubare. Non che io sia una ladra ma da bambina ho rubato i ciondolini a forma di ciuccio in una bancarella, e non so se il reato è caduto in prescrizione!

8. Non dire falsa testimonianza. Mai detta una bugia, sono una santa!

9. Non desiderare la donna d'altri. E su questo soprassediamo pure!

10. Non desiderare la roba d'altri. E su questo pure!

Ecco perché non dormirei sonni tranquilli a sapere che ho le statuette della Madonnina, di San Giuseppe, di Gesù bambino e dei pastorelli in casa! Sono sicura che mentre dormo mi ritroverei i pastori rivoluzionari in assetto di guerra che mi assediano il letto, assetati di vendetta contro la deplorevole peccatrice!

No! Non posso permetterlo, quindi niente presepe!

Io la mia disamina sul Natale la finirei anche qua, non sia mai il mio parroco dovesse incappare in queste sante parole e decidesse di propormi per la scomunica.

Poi chi glielo dice ai miei nonni che ancora cercano di trainarmi alla messa di Natale che nella Casa del Signore non ci posso entrare?

“Nonna tua nipote è la figlia di Satana!”

Bum!

Stecchiti!

Ecco come far fuori i nonnini rompi balle. Ma i miei sono carini... quindi per non trasgredire anche al quinto comandamento direi di chiudere così!

Candy chiede perdono per la blasfemia, Silvia invece se ne frega!

E’ bello avere un alter ego con l’anima da infermierina che ripara alle tue malefatte!

Speriamo che nessuno si accorga troppo del mio sdoppiamento di personalità, quasi quasi mando Candy a fare l’albero per Silvia!

Silvia